Dopo aver pubblicato nel Febbraio 2019 l’album ‘Encore’, accolto ottimamente da pubblico e critica, gli Specials hanno passato gran parte di quell’anno in tour in UK, Europa e Stati Uniti.
Finito il tour mondiale la band ha iniziato a pensare ad un nuovo album in studio, programmando l’inizio delle nuove registrazioni per il febbraio 2020. Dopo qualche idea abbozzata… hello Covid-19…
Lunedì 23 marzo 2020 la Gran Bretagna sperimenta il suo primo lockdown e tutti i piani del gruppo saltano. Il 2020 diventa un anno di attesa e speranza, oscurità e paranoia da lockdown.E poi, protesta… L’assassinio di George Floyd accende le proteste di massa negli Stati Uniti e gli Specials decidono di dedicarsi ad un nuovo progetto musicale estemporaneo, con l’idea di incidere un intero album di ‘protest songs’… Dopo aver compilato una lunga lista di canzoni di protesta registrate negli ultimi cent’anni, ne hanno scelte 12 che hanno inciso lo scorso aprile.
Il nuovo album degli SPECIALS comprende 12 cover di canzoni politiche di protesta, selezionate in un periodo compreso tra il 1924 e il 2012.
Queste canzoni sono ancora tristemente attuali oggi come nel momento in cui vennero originariamente scritte.